LiveHelp presenta il chatbot che parla con Alexa e Google Home

LiveHelp, realtà italiana con oltre 15 anni di esperienza nei servizi di chat, ha realizzato l’integrazione tra il proprio chatbot proprietario e i più popolari assistenti vocali in commercio. Gli utenti possono così dialogare con Amazon Alexa e Google Home per chiedere informazioni al servizio clienti di un’azienda, prenotare un appuntamento o un intervento di assistenza. Si varca così la nuova frontiera dell’intelligenza artificiale e la relazione con il Bot diventa fluida, intelligente ed emozionale.

La diffusione degli assistenti virtuali con comando vocale, utilizzati negli Stati Uniti dal 18% della popolazione adulta (Fonte Capgemini), è in rapida ascesa in tutta Europa. La presenza sempre più capillare di questi dispositivi nelle case e nei luoghi di lavoro apre nuovi orizzonti per le applicazioni dell’intelligenza artificiale, grazie a canali di fruizione sempre più agili, coinvolgenti ed emozionali.

LiveHelp dal 2004 è la piattaforma di interazione digitale scelta da oltre 200 aziende di industries diverse (nazionali ed internazionali) per comunicare con i propri clienti via chat, un canale che coniuga obiettivi di efficienza con modernità.
Dalla piattaforma transitano annualmente oltre 3 milioni di contatti, di cui una buona parte, gestiti dal chatbot che potenzia il valore dell’operatore per i casi più complessi o delicati.

LiveHelp ha compreso che l’umanizzazione della relazione è elemento chiave per accelerare, cosi la voce di Google Assistant o Alexa accompagna il cliente nella richiesta di informazioni e supporto

“Siamo orgogliosi di essere la prima azienda Italiana ad aver varcato il confine dell’umanizzazione del chatbot – dichiara l’amministratore e fondatore di LiveHelp Alessandro La CiuraSiamo attenti osservatori del mercato internazionale e dei trend in atto, cogliamo gli spunti che arrivano dalle aziende con cui lavoriamo e li confrontiamo con i bisogni che i loro clienti esprimono nel comportamento digitale: questo ci permette di essere protagonisti attivi dei nuovi modelli di relazione e di mettere l’innovazione tecnologica al servizio della customer experience”.

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