7 abitudini per un e-commerce di successo

La pandemia  ha portato un fortissimo incremento del settore e-commerce, tale impennata ha fatto registrare al settore un salto di quasi 10 anni di crescita in soli tre mesi. Tale cambiamento è destinato a durare ben oltre la pandemia. Ma come possono prosperare i vari esercizi digitali in questo nuovo mondo? Di seguito le 7 abitudini per sopravvivere secondo Fast Simon.

1. Automatizzare il merchandising

Il merchandising è l’arte e la scienza di esporre prodotti e offerte per guidare le vendite. Non tutte le aziende possono permettersi un reparto di merchandising umano esperto. Un reparto di merchandising automatizzato, alimentato dall’intelligenza artificiale (IA), permette ai rivenditori di offrire la migliore esperienza d’acquisto mantenendo il controllo strategico di quali articoli vengono promossi e venduti. Oggi, i commercianti di qualsiasi dimensione possono sfruttare l’IA per ottimizzare automaticamente l’e-commerce e presentare i prodotti più rilevanti in base agli obiettivi aziendali. Possono creare esperienze personalizzate e mirate in base alla geografia, al tempo e ai segnali.

2. Fornire esperienze altamente personalizzate

Le esperienze personalizzate velocizzano e semplificano lo shopping. E riducendo il tempo e l’energia richiesti dai consumatori per fare acquisti si ottiene un aumento del 20% della soddisfazione dei clienti e un miglioramento dal 10 al 15% delle conversioni. Nonostante i benefici, solo il 15% dei rivenditori ha messo in atto strategie personalizzate. La tecnologia sta rapidamente cambiando questa scarsa adozione. Ora l’IA rende la personalizzazione drammaticamente più facile e più accurata. I commercianti possono sfruttare l’IA per analizzare la cronologia del browser, accedere a precedenti interazioni con prodotti o marchi sui social media, visualizzare gli acquisti passati, e ridurre drasticamente il tempo che un cliente deve trascorrere su un sito web per trovare e acquistare ciò che vuole.

3. Capire (e influenzare) l’intento del cliente

Un cliente che acquista con intenzione – il bisogno di qualcosa di specifico – è un momento decisivo con un potenziale di guadagno immediato e a lungo termine. I commercianti spesso lottano per trovare il vero intento, e il software di analisi  è troppo lento per agire nel momento decisivo in cui l’intento può essere convertito in azione. Ma la nuova tecnologia IA sta alimentando molta più velocità e sofisticazione nel trovare e prevedere l’intento anche durante la navigazione casuale.

4. Ottimizzare l’upselling e il cross-selling

Un aggressivo upselling e cross-selling permette ai commercianti di lavorare in modo più intelligente, non più difficile, per catturare più vendite e aumentare i profitti. Strategie come “completa il look” e “stili simili” non solo suggeriscono ai clienti che i commercianti comprendono le loro esigenze, ma aumentano anche le dimensioni del carrello. Riconoscere e mappare l’intento, e poi implementare la personalizzazione per dare suggerimenti tempestivi e accurati per ulteriori acquisti al momento della vendita è particolarmente efficace.

5. Collaborare per aumentare l’attenzione e rinfrescare le offerte

Un’azienda di e-commerce da sola può solo innovare, scalare e far crescere la base clienti in modo rapido e vole. Un moltiplicatore, come le collaborazioni, può dare grandi ritorni. Cercate opportunità per accoppiare prodotti e servizi complementari e poi confezionateli insieme per il marketing e le vendite ad una base clienti combinata. È un vantaggio per tutti, che aumenta drasticamente la base clienti di un commerciante. E una volta che i commercianti mettono il lavoro per rendere operativi questi sforzi, spesso hanno processi (e abitudini) che riducono lo sforzo richiesto per ogni nuova collaborazione.

6. Creare relazioni memorabili con i clienti

Il settantacinque per cento dei consumatori sta provando nuovi negozi, siti web o marchi nell’attuale tornado dell’e-commerce. I clienti non sono mai stati più disposti a cercare e saltare verso nuovi marchi per prodotti ed esperienze migliori. I commercianti possono aumentare la fedeltà puntando sulla personalizzazione e portando questi sforzi in modo aggressivo e costante attraverso le comunicazioni. Impiegando tattiche come l’invio di comunicazioni su misura (piuttosto che email impersonali), offrendo suggerimenti di prodotti personalizzati basati sulla storia degli acquisti, tenendo i clienti al corrente di sviluppi significativi, e offrendo un programma di acquisto frequente o di punti, tutti aumentano la fedeltà. E non dimenticare il servizio clienti. Deve essere immediato ed efficace. La ricerca ha scoperto che il 91% dei consumatori afferma che un’esperienza positiva del servizio clienti contribuisce pesantemente ad aumentare la fedeltà, ad aumentare il valore medio degli ordini (AOV) e a ridurre i resi costosi.

7. A/B Testing per un miglioramento costante

La scienza della vendita è più importante che mai per raccogliere ogni singolo insight e vantaggio, dalla rilevanza del prodotto e dalle combinazioni di offerte alla velocità della pagina e alla fluidità delle transazioni finanziarie. Con l’A/B testing di diverse esperienze visive, i leader dell’e-commerce possono valutare le preferenze dei consumatori, capire cosa li fa scattare, cosa li fa cliccare e, soprattutto, cosa li fa comprare. Fate in modo che l’aggressivo A/B testing diventi un’abitudine per catturare anche i più piccoli cambiamenti che possono far scattare le vendite.

COMMENTI