LivePerson presenta Conversation Builder™ per creare chatbot aziendali

conversational_builder

LivePerson ha presentato Conversation Builder la sua soluzione tecnologica per formare personale non tecnico alla realizzazione di chatbot su scala aziendale . Conversation Builder è un piattaforma a ciclo chiuso di un pacchetto completo di strumenti utili per testare, implementare e migliorare i chatbot oltre che per consentire agli utenti non tecnici di assistere nello sviluppo: Conversation Builder riduce il tempo di realizzazione da sei settimane a un giorno.

In uno scenario in cui le aziende sono sottoposte a crescenti pressioni per fornire un servizio ottimale e in cui scarseggiano le possibilità di assumere ingegneri di IA, Conversation Builder utilizza una risorsa poco impiegata: lo staff del contact center, impegnato ogni giorno nella vendita e nell’assistenza ai clienti.  Conversation Builder mette quindi questa risorsa nella condizione di assistere il team tecnico nella costruzione e nel miglioramento di chatbot. Incorporando la loro vasta conoscenza dell’IA, i brand possono offrire un supporto di qualità superiore – un’IA formata da esperti personali, locali e onshore – ed evitare così un’economia della delocalizzazione a basso costo, falsa, ritenuta frustrante per molti clienti.

La disponibilità di Conversation Builder si avvale di un componente chiave del motore di intelligenza artificiale Maven™ di LivePerson, progettato da zero per fornire una gamma completa di funzionalità di cui i brand hanno bisogno per implementare il conversational commerce su vasta scala. Conversation Builder introduce due importanti innovazioni quali il “closed loop” e Un approccio “senza codifica”: il primo necessario per la realizzazione e implementazione di bot aziendali riducendo il tempo necessario da diverse settimane a meno di un giorno. il che consente di avvalersi di staff non tecnico: milioni di assistenti di contact center in tutto il mondo possono ora realizzare automazioni aziendali, al posto di team interni di specialisti IA, spesso piccoli e sovraccarichi che, senza volerlo, ostacolano il processo.

Conversation Builder si rivolge ai vari stakeholder coinvolti nell’IA aziendale – IT, operations, assistenza, marketing e vendite – attraverso utenti che consentono il giusto livello di accesso e interfacce utente adatte a svolgere il lavoro, tra cui la realizzazione, il test, la visualizzazione, la creazione di interazioni e di dialoghi. Questo permette ai brand di disciplinare il conversational design all’interno del processo di realizzazione AI, in quanto ingegneri e non solo possono lavorare simultaneamente fianco a fianco in un unico sistema. Si tratta di un approccio capace di rendere il tutto estremamente più veloce rispetto al precedente, contraddistinto da passaggi di consegne imbarazzanti e da grossi colli di bottiglia.

In aggiunta a questo, la sua interfaccia attentamente progettata e di facile utilizzo è la chiave dell’impatto positivo di Conversational Builder nel favorire l’apprendimento d’uso da parte di ampi gruppi di persone del contact center e il raggiungimento di risultati davvero in un giorno soltanto. LivePerson ha utilizzato la sua impareggiabile conoscenza del conversational commerce aziendale e i flussi di lavoro degli agenti durante l’attività reale per rendere la user experience per gli agenti intuitiva, familiare e rapida da imparare.

 “Questo è un passo importante nel nostro obiettivo di trasformare le modalità con cui i brand e i consumatori interagiscono tra loro. Conversation Builder offre il processo a ciclo chiuso e l’accessibilità non tecnica di cui i brand hanno bisogno per aumentare il loro conversational commerce. In LivePerson stiamo offrendo la possibilità ai più grandi brand del mondo di dotarsi di una messaggistica alimentata da un mix intelligente di automazione ed esseri umani e di proporla a miliardi di consumatori”. ha commentato Alex Spinelli, CTO di LivePerson

COMMENTI