Realtà virtuale, il marketing esperienziale si evolve

La realtà virtuale non è più solo un gioco: aumenta la sua diffusione al di fuori dell’ambito ludico, e si manifestano con sempre maggior chiarezza le sue crescenti potenzialità nel campo del marketing e della comunicazione. L’utilizzo di tali tecnologie può infatti assicurare alle aziende il raggiungimento di livelli di interazione e coinvolgimento impensabili con il semplice impiego dei media oggi a disposizione.

Stiamo quindi parlando di uno strumento innovativo e di forte impatto emotivo, che si prepara a ridisegnare completamente le interazioni tra brand e clienti, offrendo una brand experience e un coinvolgimento emozionale totalizzanti; Aries Tech_realtà virtualeLuca Vajani, CEO di Aries Tech, ci aiuta a fare chiarezza su questa novità: “La realtà virtuale immerge completamente l’utente nell’azione grazie all’uso di particolari occhiali 3D che, attraverso la proiezione di immagini sullo schermo del visore, permette di avere una visione a 360° con un livello di realismo molto elevato, ma non solo: attraverso il tracciamento degli spazi è possibile adattare la realtà virtuale all’ambiente in cui si trova l’utente. Questa nuova tecnologia, inizialmente pensata solo per i videogame, è destinata a entrare a far parte delle nostre vite quotidianamente, aprendo nuove strade nell’ambito del marketing, della comunicazione e in molti altri settori come quello industriale, medico e scientifico“.

Come si intuisce chiaramente da queste parole, con l’ausilio della realtà virtuale le aziende potranno offrire ai clienti esperienze immersive grazie, per esempio, a tour e sfilate virtuali oppure a simulazioni di guida, rispondendo al desiderio degli utenti di essere sempre più coinvolti nella comunicazione e nei servizi proposti dal brand.

Un parziale ostacolo alla diffusione di questa tecnologia sembrano essere i costi, ancora piuttosto elevati, benché siano già disponibili sul mercato soluzioni più economiche come i Google Cardboard, il cui prezzo decisamente più accessibile li ha resi l’opzione privilegiata dai retailer per le campagne di digital marketing che sfruttano questa nuova tecnologia.

Secondo Vajani “L’arrivo dei visori 3D rappresenta quindi una ventata di novità, ed è destinato a cambiare le abitudini degli utenti, facendo nascere nuovi bisogni: per questo la realtà virtuale sarà sempre più presente nel marketing mix delle aziende. Complice di questo trend è la crescente diffusione di smartphone e tablet, e la necessità degli utenti di essere sempre più coinvolti nella comunicazione proposta dalle aziende. Le nuove tecnologie stanno cambiando le nostre vite: stiamo entrando in un’epoca in cui l’esperienza diventa più importante dell’informazione. Il nuovo approccio al marketing esperienziale sarà quindi basato sulla realtà vissuta in un preciso istante, e per questo unica e irripetibile, piuttosto che sull’erogazione di semplici contenuti. I dati statistici confermano questo trend, infatti secondo Digi-Capital il mercato della realtà virtuale, insieme a quello della realtà aumentata, potrebbe arrivare a 150 miliardi di dollari nel 2020. Aries Tech è da tempo impegnata nello sviluppo di app che integrano la realtà aumentata e quella virtuale, per via delle loro potenzialità nell’aprire nuovi scenari per lo sviluppo di campagne pubblicitarie, eventi e attività di ambient marketing che, se integrate all’interno di una strategia social media, sono in grado di generare tassi di conversione superiori“.

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