STILEO, motore di ricerca di moda con oltre 7 milioni di visite al mese in Italia, ha presenta l’ultima edizione report annuale Year in Review, in cui analizza il comportamento degli utenti di moda e anticipa le tendenze che caratterizzeranno il 2024.
Tra i risultati raccolti spicca la propensione per gli acquisti on line da parte di oltre la metà degli intervistati (56%) contro il 9% che ha scelto solo i negozi fisici.
La preferenza per l’e-commerce è guidata, secondo il 48% degli intervistati, dalla possibilità di trovare prezzi più bassi, e per il 45% dall’avere a disposizione una gamma più vasta di brand e tendenze tra cui scegliere. Il 42% dei consumatori, inoltre, apprezza che lo shopping online offra la possibilità di confrontare i prezzi dello stesso articolo, in modo da poter scegliere quello più conveniente, e il 41% ritiene che sia un modo molto più veloce di fare acquisti rispetto a quello tradizionale nei negozi.
Un altro aspetto che i consumatori apprezzano dello shopping online è che spesso c’è la possibilità di provare i capi comodamente a casa per poi fare un eventuale reso dei prodotti, un’opzione scelta dal 60% degli italiani. È interessante anche sottolineare che per il 32% degli intervistati, gli e-commerce rappresentano una buona occasione per avere una visione generale dei prodotti per poi acquistare nel negozio fisico quelli a cui sono interessati.
La destinazione della spesa degli Italiani
Anche questa indagine rileva che gli eventi geopolitici degli ultimi anni hanno profondamente influito sulle spese degli italiani. Per quanto riguarda gli acquisti in ambito fashion più di un terzo (36%) ha dichiarato di destinare allo shopping di moda un budget di 50-100€, mentre per il 27% degli intervistati si aggira tra i 100 e 200€. Non solo, l’84% degli italiani ha percepito un generale aumento dei prezzi, e per questo il 77% preferisce acquistare capi di abbigliamento e accessori solo durante i saldi.
Ulteriori dati dimostrano che sempre più consumatori (32%) acquistano selezionando l’opzione che permette di pagare in seguito (utilizzando sistemi come Klarna, Affirm, Afterpay, Skippay, Scalapay), e il 24% si è dimostrato interessato a provare questo servizio.
Shopping consapevole
Più della metà (58%) degli intervistati ha dichiarato di spendere meno in abiti e scarpe rispetto agli anni precedenti. Il 54% ha ridotto gli acquisti comprando solo il necessario, mentre il 42% ha comprato solo durante il periodo dei saldi. Solo il 22% ha affermato che, nonostante abbia percepito l’aumento dei prezzi, non ha rinunciato alle proprie scelte fashion (22%).
Inoltre, una tendenza che sta acquisendo sempre più popolarità è quella di investire in prodotti di moda di qualità superiore anche se più costosi.
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