Porsche inaugura il Customer Experience Center

Lo scorso 7 maggio ad Atlanta, in Georgia, Porsche ha inaugurato ufficialmente il suo nuovo Customer Experience Center e la nuova sede aziendale per il Nord America. Con il progetto di investimento da 100 milioni di dollari denominato “One Porsche Drive” (il più grande investimento all’estero nella storia degli oltre 65 anni dell’azienda), Porsche presenta una struttura unica a livello internazionale composta da: uffici, servizi di formazione e gestione di eventi, un circuito di prova con design modulare, una galleria di auto d’epoca, un’officina di restauro e un ristorante.
In occasione della cerimonia di apertura, Matthias Müller, CEO di Porsche, ha affermato: “Stiamo celebrando una pietra miliare nella storia della nostra azienda, aumentando la visibilità del marchio Porsche in Nord America e quindi in tutto il mondo. La nuova struttura ‘One Porsche Drive’ offre affascinanti opportunità di sperimentare la storia e le vetture”.
Bernhard Maier, vice Presidente esecutivo della divisione Vendite e Marketing di Porsche AG, ha dichiarato: “Ottima vetrina per la motivazione dei nostri dipendenti e per mostrare tutto ciò che le nostre vetture sono in grado di fare e fanno, ‘One Porsche Drive’ stabilisce nuovi standard per tutto il mondo Porsche”. Bernhard Maier, ha inoltre lodato il completamento del progetto, la cui costruzione è durata due anni e mezzo.
Presso la sede lavoreranno circa 450 dipendenti a tempo indeterminato, dei quali quasi 300 saranno coinvolti nella vendita delle vetture alla Porsche Cars North America (PCNA). Altri 150 dipendenti saranno impiegati dalle società controllate Porsche Financial Services, Porsche Consulting, Porsche Business Services e MHP Management e IT-Consulting. Alla Porsche di Atlanta verranno creati circa 100 nuovi posti di lavoro. Maier ha spiegato: “Il nostro obiettivo era quello di creare una sede della società presso ‘One Porsche Drive’ che sarebbe diventata un nuovo punto di riferimento per tutte le società controllate con sede negli Stati Uniti. Questo allo scopo di creare sinergie e rafforzare la cooperazione tra tutti i soggetti coinvolti”.

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