Visiant con VMware semplifica la gestione dello storage

Il Gruppo Visiant, attivo nel settore delle Customer Operations, ha annunciato di aver scelto la tecnologia VMware per semplificare la gestione dello storage.
Il gruppo si articola in tre società: Visiant Contact, specializzata nella gestione e sviluppo di servizi di contact center. Visiant Next, nata dall’acquisizione delle customer operation di Fastweb, e Visiant Technologies, che propone un’offerta per la gestione e analisi in real time dei big data, oltre a servizi cloud alla clientela PMI.
Visiant Technologies, da oltre dieci anni nel mondo degli Internet Service Provider, aveva la necessità di effettuare un upgrade software per un’applicazione di CRM che avrebbe richiesto pesanti investimenti in termini di hardware fisico e ingenti consumi di energia. Per questo motivo il team di Visiant Technologies ha scelto di implementare un cluster di macchine virtuali per il database dell’applicativo da realizzare.
A questo punto si è presentata una seconda sfida, legata alla necessità di effettuare un investimento importante per scalare sulle dimensioni dell’architettura di storage aziendale.  L’architettura di Virtual SAN, la soluzione per il Software-Defined Storage iperconvergente per ambienti virtuali, si è rivelata la soluzione per Visiant, considerando che storage ed elaborazione vengono eseguiti nello stesso host fisico con sovraccarico minimo
VMware Virtual SAN ha consentito così all’azienda di implementare un cluster dedicato al progetto con un hardware che prevede un doppio livello di storage con dischi allo stato solido, semplificando e ottimizzando la gestione e il provisioning dello storage.
I risultati e i benefici ottenuti dall’azienda per aver scelto la tecnologia VMware sono: eliminazione degli investimenti necessari all’implementazione di una architettura SAN fisica; Riduzione dei consumi elettrici; Scalabilità verticale e orizzontale granulare dell’ambiente di storage, con la possibilità di espandere in modo flessibile lo storage senza ricorrere al costoso overprovisioning; Riduzione delle attività di manutenzione e gestione rispetto a un’infrastruttura server tradizionale, data la piena integrazione con vSphere; Disponibilità di un’infrastruttura di storage sia per le esigenze dei grandi progetti applicativi, sia per i servizi di base offerti alla clientela PMI.

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