Mystery Auditing: il controllo qualità che dà importanza al cliente

Dal 18 al 21 aprile si svolgerà a Milano il meeting internazionale del comitato tecnico ISO/PC 302, ossia il project committee ISO impegnato nella revisione della norma 19011 “Guidelines for auditing management systems.

Si tratta di un appuntamento significativo anche perché vedrà la partecipazione in prima linea dell’Associazione Mystery Auditing Italia, fornendo così un’importante vetrina a una metodologia – l’Audit in incognito appunto, o il più conosciuto Mystery Shopping – focalizzata sul cliente e sulle sue specifiche esigenze.

L’Associazione, sponsor e delegata per l’Italia durante il meeting, è impegnata nel processo di revisione della specifica tecnica UNI/TS 11312 sul Mystery Audit – la prima norma, a livello internazionale, a parlare di Mystery – presso l’UNI (Ente Italiano di Normazione).

Mystery Auditing: qualità del servizio dal punto di vista del cliente

mystery auditing (1)Il Mystery Auditing è una metodologia basata sul monitoraggio diretto dell’efficacia del servizio erogato: gli Auditor in incognito sono infatti in grado di verificare, valutare e raccogliere dati nel momento esatto in cui usufruiscono di un servizio o acquistano un prodotto, fornendo alle aziende un’istantanea più completa dell’esperienza del cliente attraverso l’analisi delle prassi e degli standard di servizio.

L’Associazione Mystery Auditing Italia è nata nel 2015 con l’obiettivo di promuovere la cultura del servizio, dell’accoglienza e dell’ospitalità attraverso la sensibilizzazione all’uso della metodologia di Mystery Auditing e la valorizzazione di abilità, conoscenze e competenze professionali degli Auditor in incognito.

Il Mystery Auditing si candida quindi a diventare sempre più un prezioso strumento a supporto delle analisi sulla Customer Experience: un approccio evoluto da integrare all’Audit tradizionale, in un mercato sempre più attento alla qualità dei servizi offerti.

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