Buone notizie sul fronte della difesa dei diritti dei passeggeri aerei: AirHelp, startup di Y Combinator attiva in questo settore, ha annunciato di aver concluso un round da $12 milioni di Series A financing.
Questo finanziamento, il più cospicuo mai dedicato a una società per la tutela dei passeggeri che hanno subito un disservizio, evidenzia il crescente interesse riservato a tale settore emergente, e annovera tra gli investitori anche la società italiana U-Start. Grazie a esso AirHelp potrà rafforzare la propria posizione e rendere più efficace il supporto offerto.
AirHelp, un aiuto concreto per i viaggiatori
Il Team AirHelp Italia
Fondata nel 2013 da Henrik Zillmer e Nicolas Michaelsen, questa startup si impegna a garantire un risarcimento in caso di volo in ritardo, cancellato o in overbooking, incaricandosi di portare a termine il procedimento quando i diretti interessati non hanno il tempo o le competenze necessarie per gestire in prima persona il reclamo.
Finora AirHelp ha fornito il proprio aiuto a più di 900.000 passeggeri, riuscendo a ottenere un totale di 85 milioni di dollari di risarcimenti; è presente in 19 Paesi, offre un supporto in 13 lingue e impiega 230 AirHelpers a livello globale.
Questo momento di forte crescita permetterà inoltre a AirHelp Italia di rafforzare il proprio team e la propria leadership nel nostro Paese, come dichiarato recentemente da Danilo Campisi, Head of Online Marketing di AirHelp.
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