Nuance presenta il futuro della human experience al CES 2016

L’era dell’Internet of Things è un dato di fatto, non certo un miraggio: le previsioni annunciano infatti che  saranno oltre 33 miliardi i dispositivi connessi entro il 2020, un valore triplicato rispetto al totale dei dispositivi connessi nel 2014.

Nuance Communications Inc. ‒ in occasione dell’edizione 2016 del CES (Consumer Electronics Show) che si svolge in questi giorni a Las Vegas ‒  ha illustrato i cambiamenti rivoluzionari che interessano e interesseranno il modo in cui le persone interagiscono con auto ed elettronica di consumo grazie a tecnologie sempre più avanzate, basate sul riconoscimento vocale e sulla comprensione del linguaggio naturale.

Nuance Evolution of speechDurante l’ultimo anno le interfacce vocali sono diventate sempre più apprezzate e richieste dai consumatori, rendendo necessaria una maggiore specializzazione per i produttori di auto e di dispositivi, e portando gli sviluppatori a differenziarsi maggiormente in un mercato sempre più competitivo. Il portfolio di tecnologia di Nuance è realizzato unicamente per rispondere a questa esigenza, con soluzioni pienamente personalizzabili per il fornitore e più personali per il consumatore.

Il tema delle auto connesse risulta essere l’argomento più popolare e gettonato del CES 2016, con la partecipazione attiva di case automobilistiche leader di mercato e di fornitori di prima categoria che presentano le ultime innovazioni.

Con Dragon Drive Nuance ha dimostrato che ora è possibile semplificare il modo in cui i conducenti si interfacciano con i sistemi all’interno dell’automobile, grazie a soluzioni automotive-grade pienamente integrate.Nuance Dragon Drive

Per quanto riguarda l’elettronica di consumo, la quantità di prodotti  che dispone di un’interfaccia vocale continua a crescere rapidamente; a questa crescita si accompagna la necessità, per chi sviluppa e produce device, di possedere la giusta flessibilità per personalizzare queste funzionalità. Con Nuance Mix sarà possibile sviluppare un’interfaccia vocale ad hoc per qualsiasi dispositivo o applicazione destinata all’Internet of Things.

Insieme a Samsung, Nuance ha inoltre presentato la soluzione potenziata di Dragon TV, che permette ‒ attraverso nuove funzionalità di biometria vocale ‒ di vivere un’esperienza incredibilmente personalizzata: è infatti possibile interagire con la propria TV per cercare contenuti, creare un profilo utente personalizzato, realizzare una schermata iniziale, una playlist di film o programmi televisivi e una libreria dei canali preferiti. Ma l’innovazione non si ferma qui: sempre in collaborazione con Samsung, la tecnologia vocale di Nuance permetterà ai consumatori di parlare persino al loro frigorifero, per creare liste della spesa o accedere a ricette e promemoria vocali.

Per maggiori informazioni sulle soluzioni Nuance, visita il sito.

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