L’economia circolare desta sempre più attenzione e sta diventando un criterio di valutazione dei consumatori, che con sempre maggiore frequenza dichiarano di valutare la sostenibilità ambientale e sociale dei loro acquisti.
È una tendenza destinata a crescere, considerato che le generazioni più giovani sono molto sensibili a questi temi.
In questo senso il seminario organizzato dal Laboratorio Rise dell’Università degli Studi di Brescia dedicato all’economia circolare è attinente ai temi che trattiamo su questo magazine. Il 28 settembre alle 16 verranno presentati i risultati dell’indagine che il Laboratorio ha condotto con un campione di 150 aziende manifatturiere italiane utilizzando C-Rediness, strumento di valutazione della circolarità.
L’indagine mostra come, complessivamente, le aziende manifatturiere italiane stiano iniziando a implementare correttamente progettualità di Economia Circolare di prodotto e di processo, anche se risultano ancora deficitarie nelle aree legate alla sperimentazione di nuovi modelli di business e di trasformazione delle supply chain. Verranno inoltre presentati casi di Economia Circolare di successo attraverso le testimonianze di Electrolux per la circolarità dell’industria dell’elettrodomestico, e delle attività di ricerca e sviluppo del Cluster LE2C.
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