​​Intelligenza artificiale a portata di tutti con il low code

Uno degli scogli che incontrano le aziende, in particolare quelle di piccole dimensioni, nel percorso di trasformazione digitale e di innovazione delle relazioni con il cliente riguarda la scarsità di competenze informatiche.

La complessità di certe applicazioni, anche quando è solo presunta, tiene lontano da strumenti che potrebbero portare significativi miglioramenti dell’operatività delle aziende. 

La soluzione viene dalle nuove tecnologie no code o low code, ovvero piattaforme che non richiedono conoscenze di sviluppo software per personalizzarle, modificarle o integrarle con i propri sistemi. 

Una piattaforma di sviluppo low code consente di creare un’app utilizzando la funzionalità drag-and-drop e interfacce grafiche logiche, invece di scrivere infinite righe di codice con linguaggi di programmazione complessi. I vantaggi, oltre a una maggiore diffusione di soluzioni innovative, consistono nell’abbassamento dei costi relativi all’IT, in una maggiore  indipendenza dai fornitori di tecnologia e nel coinvolgimento diretto nello sviluppo della applicazione delle stesse persone che la utilizzeranno.

Il low code permette anche di andare in produzione molto più velocemente, motivo per il quale viene ampiamente utilizzato anche dagli sviluppatori esperti per completare progetti complessi in poche ore o giorni. 

Gartner,  in un rapporto del 2021, ha previsto che entro il 2025 le applicazioni sviluppate con tecnologie a low code o no code saranno il 70% del totale. Nel 2020 erano meno del 25%. Questa ascesa delle piattaforme applicative low code (LCAP) sta facilitando l’introduzione di strumenti di intelligenza artificiale anche in organizzazioni che non hanno figure tecniche specifiche. Già  nel 2017 Deloitte aveva rilevato che  il 47% delle imprese incontrava difficoltà nell’integrare i progetti di IA nei loro sistemi. La mancanza di competenze rendevano inaccessibile l’intelligenza artificiale, il no code e il low code sembrano che possano contribuire a una maggiore diffusione.

La customer experience, come sta emergendo dai nostri approfondimenti, si basa sempre di più sulla creazione di una relazione duratura  basata su fiducia, lealtà e continuità di contatto. Uno degli strumenti principali per raggiungere questo obiettivo sono tutti i canali conversazionali che garantiscono la facilità di comunicazione e la personalizzazione dei messaggi. Proprio in questo campo le piattaforme low code e no code basate su funzioni di AI  come il natural language processing (NLP) possono rendere anche la comunicazione tra l’uomo e il bot intelligente sempre più realistica e credibile.

“L’obiettivo della “No code AI” è portare tecnologie come l’intelligenza artificiale e il machine learning  alla portata di tutti, rendendole accessibili alle organizzazioni di ogni dimensione e a profili professionali non necessariamente tecnici. Nell’ambito della Conversational AI, crafter.AI è una piattaforma senza codice che permette di creare e mettere in produzione in poco tempo conversational AI agents che arrivano a gestire oltre il 98% delle conversazioni in autonomia” afferma Paolo Massarani, Chief Commercial Officer di Athics.  “In Crafter.ai il codice è già integrato e i flussi di conversazione sono già sviluppati all’interno della piattaforma. Per iniziare basta solo popolare la knowledge base del bot con le risposte alle domande più frequenti preparate in precedenza. In seguito, in autonomia e in modo molto semplice, possono essere aggiunte nuove domande, modificate le risposte e creati nuovi intenti di conversazione. La piattaforma segnala i messaggi che il bot non ha compreso e con un semplice click è possibile aggiornare e rimettere in produzione il bot in pochi istanti. Gli analytics delle conversazioni che sono presenti in piattaforma permettono di monitorare la performance del bot e orientare la propria strategia. Così l’azienda ottiene diversi vantaggi dal no code – velocità di sviluppo, ottimizzazione delle risorse, gestione autonoma, monitoraggio dei dati di conversazione – con  un immediato riscontro a livello di business”.

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