Data collaboration nel rispetto della privacy con Infosum

InfoSum, la piattaforma di data collaboration basata sulla tecnologia proprietaria privacy first, da maggio ha aperto a Milano la sede italiana a testimonianza di una crescita costante anche nel nostro Paese alimentata da una forte domanda dovuta ai cambiamenti introdotti nella gestione dei dati dei clienti. Tra i primi partner italiani c’è Publitalia ’80, azienda del Gruppo Mediaset.

Utilizzando InfoSum è possibile collegare i dati dei clienti tra aziende diverse, senza spostare o condividere i dati. Dal lancio della piattaforma nel 2019, aziende del settore dei servizi finanziari, CTV, retail, healthcare, giochi e intrattenimento si affidano a InfoSum per offrire ai propri clienti esperienze migliori in modo continuo e conforme alle norme vigenti in tema di privacy.

La sede italiana di  InfoSum è guidata da Riccardo Polizzy Carbonelli, al quale con il ruolo di Direttore Commerciale è stato affidato il compito di coordinare le attività nel nostro Paese. Polizzy Carbonelli ha oltre tre decenni di esperienza nel settore broadcast e media e ha lavorato come VP Publisher e Data Partnership presso Zeotap, avviando le attività in Spagna, Italia e Regno Unito. Ha inoltre lavorato come Managing Director per l’Italia presso Wunderloop, la prima piattaforma comportamentale europee.

“L’Italia è un mercato forte, vivace, sempre all’avanguardia quando si tratta di tecnologia. La nostra piattaforma consente alle aziende italiane di gestire con fiducia e sicurezza i dati dei propri clienti e di collaborare con partner esterni senza mai condividere informazioni personali sensibili. Publitalia ’80, uno dei maggiori attori del mercato media italiano, è già partner di InfoSum e l’apertura della sede italiana è stata una decisione logica per InfoSum dopo Stati Uniti, Regno Unito e Germania”, ha affermato Brian Lesser, Chairman e CEO di InfoSum. “Siamo entusiasti dell’ingresso di Riccardo in InfoSum: abbiamo ora sul mercato italiano un manager competente e un leader esperto che guida lo sviluppo del mercato e lavora a stretto contatto con i nostri partner sul territorio, costruendo al contempo un team di grande qualità”.

“L’ecosistema pubblicitario è stato messo a dura prova, a livello globale, non soltanto dall’introduzione di nuove disposizioni legate alla regolamentazione della privacy, ma anche dall’erosione della fiducia dei consumatori, dalla limitazione dei cookie di terze parte e da una sempre maggiore quantità di dati disponibili nella maggior parte dei casi solo all’interno dei cosiddetti walled garden invalicabili”, ha affermato Riccardo Polizzy Carbonelli, Direttore Commerciale di InfoSum Italia. “InfoSum supera queste barriere e fornisce il tessuto connettivo tanto necessario per tutto il settore attraverso la sua piattaforma di data collaboration, che posiziona al centro la privacy, mettendo a disposizione delle aziende ed editori una infrastruttura basata su bunker dati separati che eliminano la necessità di spostare e condividere i dati. E’ quindi possibile garantire alle aziende il pieno controllo dei propri dati, grazie al fatto che questi non devono essere movimentati e condivisi con terze parti. I professionisti del marketing possono quindi ora utilizzare in sicurezza i propri dati per collaborare tra di loro al fine di meglio comprendere i clienti e ottimizzare la loro customer experience”.

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