Speak to me: come le tecnologie vocali ascoltano il cliente

spitch_voice

Non ci basta più solo la voce del business; Spitch Italy, insieme alla società di PR Lewis ha indetto un sondaggio su come vengono percepiti IVR e assistenti e chatbot vocali dal grande pubblico.

E’ un primo esperimento al quale teniamo molto; sono poche semplicissime domande rivolte al potenziale utente delle nostre soluzioni” afferma Rosa Maria Molteni, Marketing and Communication Manager di Spitch. “Vogliamo operare su mercati concreti, rispondendo alle esigenze reali delle persone, ed entrare in contatto con aziende che seguano questa filosofia di business”.

La voce umana è una modalità comunicativa naturale, e dal punto di vista aziendale anche economica: l’obiettivo delle tecnologie vocali è trasformare le interazioni tra fornitore e utente da costo a servizio di alta qualità, mediante l’automazione di richieste di informazioni semplici, l’identificazione biometrica vocale non intrusiva e il potenziamento delle skill di vendita del personale del call center. Le soluzioni vocali di Spitch sono utilizzate a livello internazionale da banche, assicurazioni, aziende e società di servizi, pubblica amministrazione, health care, trasporti – e ancora molte altre aree.

Vuoi darci la tua opinione? Vai al link del sondaggio

COMMENTI