Engagement e condivisione: Settemari vince la scommessa dei social

Settemari_facebookSettemari, fin dal suo esordio sul mercato in chiave business, ha intuito le enormi potenzialità dei social, utilizzando proattivamente questi mezzi di comunicazione in continua evoluzione e arrivando a creare lo scorso anno una task force dedicata, integrata alla divisione marketing, che ha raccolto le linee guida già proficuamente segnate e capitalizzato il valore di iniziative pionieristiche come i Settemari StoryTeller.

L’operatore con soddisfazione può dire di aver vinto la scommessa più difficile: trasformare un’impostazione piramidale in un modo totalmente nuovo e circolare di comunicare, perfettamente allineato con la filosofia aziendale incentrata sulla trasparenza e sulla capacità di leggere in anticipo le esigenze del mercato.

La circolarità della comunicazione ha, infatti, portato la nascita organica di una community reale, che negli ultimi quattro anni ha più che decuplicato in modo naturale i propri numeri, passando da circa 3.000 a oltre 42.000 like alla pagina Facebook. Grazie proprio al management strategico, i follower sono diventati veri e propri brand angels, attivi in modo spontaneo per testimoniare tra pari la loro affezione per la marca e per la qualità del prodotto.

Il loro engagement è la conquista più grande per l’azienda perché, anche in situazioni di community management complesso o potenziali crisi, i brand angels rispondono, difendono letteralmente un’esperienza vissuta e moderano in modo attendibile. Questo ambiente coeso attiva, al tempo stesso, un servizio di Customer Care in tempo reale, capace di creare anche un contatto fidelizzante nei confronti delle ADV di riferimento del cliente. I social, infatti, non muoiono mai, e per questo Facebook è diventato parte integrante del Customer Care di Settemari, fornendo un servizio h24.

Abbiamo creato una community vera per riservare ai clienti tutta l’attenzione che si meritano, dando valore alla loro conoscenza del prodotto. Il mercato è molto attento all’influencer marketing e tutti sostengono che i primi influencer siamo noi dell’azienda (un esempio perfetto sono i Settemari StoryTeller) e i clienti, che, trovandosi bene, parlano di noi e ci sostengono, suggerendo le esperienze dei nostri Club” commenta Chantal Bernini, marketing manager Settemari.

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