Realtà aumentata, strategie e nuovo valore per le aziende

È stato pubblicato sull’Harvard Business Review (HBR) il terzo articolo frutto della collaborazione tra Jim Heppelmann, presidente e CEO PTC, e Michael Porter, professore dell’Harvard Business School, che analizza le implicazioni commerciali della realtà aumentata (AR) e di come questa stia creando nuovo valore in ambito industriale.

Why every organization needs an AR Strategy” fornisce un piano d’azione, basato sulla ricerca, che indica alle aziende il miglior modo in cui realtà aumentata hbrdistribuire l’AR, analizzando anche le scelte critiche che dovranno essere affrontate nel corso dell’integrazione dell’AR nella strategia e nelle varie operazioni commerciali.

La realtà aumentata influenzerà le aziende di tutti i settori e trasformerà le modalità con cui apprendiamo, prendiamo decisioni e interagiamo con il mondo fisico, fungendo da ponte con la dimensione virtuale e dando la possibilità di approfittare del flusso di informazioni e di idee prodotte da miliardi di prodotti intelligenti e connessi sparsi in tutto il mondo.

Tra i primi a credere nel potenziale dell’AR per l’utilizzo industriale, PTC ha sfruttato l’acquisizione della piattaforma di realtà aumentata Vuforia per espandere le funzionalità della propria piattaforma di innovazione industriale ThingWorx. Grazie a competenze consolidate, PTC sta lavorando affinché la potenza dell’AR possa essere resa disponibile anche alle attività commerciali tradizionali, con la possibilità di visualizzare, istruire, guidare e migliorare le interazioni con gli oggetti fisici.

L’AR mira a risolvere la fondamentale disconnessione tra la ricchezza dei dati generati dall’IoT e la capacità dell’uomo di trarne vantaggio nel mondo fisico in cui vive” ha spiegato Jim Heppelmann. “Sono innumerevoli i modi in cui l’AR andrà a modificare le attività commerciali, tra cui fornire assistenza ai clienti, formare i dipendenti, progettare e creare i prodotti, gestire le value chain e fare concorrenza. L’AR rappresenta inoltre una potente e nuova interfaccia in grado di portare l’interazione tra l’uomo e un mondo sempre più digitalizzato a livelli mai visti prima”.

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