Retail e digital business: Furla sceglie Software AG

La corsa alla rivoluzione digitale non lascia inerte nessuna azienda nel mercato odierno, e il settore Retail non fa eccezione: omnicanalità, gestione dei dati, integrazione dei vari sistemi di back-end non sono più optional per le aziende del settore, ma elementi discriminanti per migliorare costantemente i risultati di business e tenere il passo dei sempre nuovi competitors che si affacciano sulla scena.

Non è solo questione di competizione tra aziende: la digitalizzazione è stata ed è promotrice di un profondo mutamento nelle aspettative di ogni singolo cliente, che ormai pretende una posizione di assoluta centralità nel suo relazionarsi con le aziende, aspettandosi una outstanding Customer Experience che gli garantisca la possibilità di interagire attraverso canali sempre nuovi in base alle sue specifiche esigenze e preferenze, con elevati livelli di engagement e personalizzazione.

Con l’enorme mole di informazioni rese disponibili dai Big Data – vero e proprio “brodo digitale” e nuovo petrolio secondo Francesco Maselli, Direttore Tecnico di Software AG Italia – la qualità dell’experience offerta dalle aziende ai clienti può davvero fare un balzo in avanti, diventando addirittura preventiva, ovvero basata sulla possibilità sempre più concreta di comprendere e orchestrare le aspettative dei clienti fin dai primissimi step del processo di vendita e offrire loro quello che desiderano prima ancora che possano effettivamente rendersene conto, aumentando così la fidelizzazione al brand. Tutto questo a patto che le imprese dispongano degli strumenti adatti a gestire correttamente questo prezioso patrimonio, diventando delle efficienti “raffinerie di dati”.

L’esperienza di Software AG e Furla

Tra le soluzioni a disposizione delle aziende Retail per affrontare con successo la trasformazione digitale, Furla – azienda italiana nata nel 1927 e operante nel campo della Digital Business Platformpelletteria, dell’accessoristica e delle calzature – ha scelto la Digital Business Platform di Software AG come supporto al proprio percorso di integrazione ed efficientamento dei sistemi informativi aziendali.

La soluzione ideata dalla software house tedesca permette di procedere all’integrazione dei vari silos, con la possibilità di disporre in ogni momento delle giuste risorse per ottimizzare i processi, migliorare e personalizzare la Customer Experience (nel rispetto costante della nuova normativa GDPR).
La Digital Business Platform di Software AG accoglie al proprio interno una parte più operativa e una di middleware più “speculativa”, che permettono alle aziende di pianificare le operazioni in un’ottica Customer Service Centered, orchestrare i processi, gestire e correlare gli eventi in base alle specifiche regole di business. Tutto questo in una logica di integrazione con i sistemi preesistenti, che aggiunge funzionalità importanti per la crescita, lo sviluppo più rapido di nuove applicazioni e una maggiore scalabilità.

Come confermato da Aldo Chiaradia, IT Director di Furla, l’azienda italiana ha potuto toccare con mano i vantaggi di questa piattaforma, realizzando una service oriented e event driven architecture fondata sul dialogo tra applicazioni e sistemi.
Si passerà sempre di più dall’orchestration dei processi alla coreografia, catturando gli eventi nel momento esatto in cui essi si verificano e definendo in base ad essi le successive azioni da intraprendere. La digital enterprise è spinta dall’esigenza di seguire il cliente, ma per essere realmente tale deve avere un impatto sull’intero sistema aziendale” ha concluso Chiaradia.

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