Pratiche commerciali scorrette, si muove l’UE

Stop alle truffe telematiche all’interno dell’Unione Europea. L’intenzione del legislatore è quella di rinforzare la direttiva 2006/114/CE, per fare in modo che aziende e privati non cadano vittima di veri e propri raggiri che passano attraverso pubblicità ingannevole, telemarketing, siti ed e-mail. Complice un po’ di disattenzione, il rischio è quello di stipulare contratti onerosi, fuori dalle logiche del mercato. Per far sì che le regole vengano rispettate, sono in fase di studio sanzioni effettive, proporzionate e dissuasive in caso di infrazione. Il giro di vite riguarderà anche il controllo del rispetto delle norme contro le pratiche di commercializzazione ingannevoli per i casi transfrontalieri.

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